Whistleblowing

Il termine whistleblower identifica il dipendente che riferisce di condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro. La segnalazione (whistleblowing) è un atto di manifestazione di senso civico, attraverso cui il segnalante (whistleblower) contribuisce all’emersione e alla prevenzione di rischi e situazioni pregiudizievoli per l’amministrazione e, di riflesso, per l’interesse pubblico collettivo.

Le segnalazioni di illeciti, di irregolarità e di condotte corruttive possono essere effettuate:

a) dai dipendenti (sia con contratto pubblico che con contratto privato) dell’ Agenzia assunti a tempo determinato ed indeterminato.

In caso di trasferimento, di comando o distacco (o situazioni analoghe) del dipendente presso altra Amministrazione, questi può riferire anche di fatti accaduti in un’altra Amministrazione diversa da quella in cui presta servizio al momento della segnalazione: in tal caso, la segnalazione va inoltrata all’Amministrazione cui i fatti si riferiscono.

b) dal personale non dipendente dell’ Agenzia che opera in Afor, quali:

• i collaboratori e i consulenti con qualsiasi forma di contratto o incarico e a qualsiasi titolo;
• i lavoratori e i collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzino opere in favore dell’ Agenzia.

Il destinatario delle segnalazioni è il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) che ha l’obbligo di tutelare la riservatezza dei dati e l’identità del segnalante.

La segnalazione potrà avvenire:
a) Mediante l’utilizzo di una piattaforma raggiungibile all’indirizzo https://afor.anticorruzione.net/;
b) Mediante il servizio postale con busta chiusa indirizzata al responsabile per la prevenzione della corruzione dell’Afor a Agenzia Forestale Regionale – Via Pietro Tuzi, 7 – 06128 Perugia (PG) con l’obbligatoria dicitura “riservata personale”;
c) Verbalmente, mediante dichiarazione rilasciata e riportata a verbale, previo appuntamento con il responsabile per la prevenzione della corruzione.

AFOR, con Decreto dell’ Amministratore Unico n. 29 del 28-01-2020 ha adottato un apposito regolamento per la tutela del dipendente o collaboratore che segnala illeciti ed un modulo apposito. Potrà essere presentata anche con dichiarazione diversa da quella prevista nel modello allegato purché contenente tutti i necessari elementi.

AFOR, con Decreto dell’ Amministratore Unico n. 9 del 22-01-2024 ha integrato e modificato il regolamento e ha individuato quale custode dell’ identità la Dott.ssa Monia Cianelli – Istruttore Direttivo Amministrativo Giuridico – Responsabile della Sezione Affari generali (Informatica/Deleghe e  Convenzioni/Servizi di supporto generale)